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Skyway Monte Bianco: un’esperienza unica in Valle d’Aosta

1 Settembre 2022

Mivado sulla Skyway

Salire sulla Skyway Monte Bianco è un must per chi visita la Valle d’Aosta e in generale un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Ecco perché in questo articolo vi spiegherò tutto ciò che c’è da sapere se state organizzando un giro sulla Skyway.

Cos’è la Skyway Monte Bianco e come funziona

La Skyway è una funivia inaugurata nel 2015 che parte da Entrèves, piccola frazione di Courmayeur a 1.300 m, per raggiungere Punta Helbronner a 3.466 m, il punto più vicino alla vetta del Monte Bianco. La sua storia però inizia negli anni ’30 quando Dino Lora Totino pensò di collegare l’Italia e la Francia tramite una funivia che scavalcasse il Monte Bianco. La funivia inaugurata nel 1947 partiva da La Palud (1.370 m) e raggiungeva il Rifugio Torino a quota 3.329 m.

In quegli anni, partirono anche i lavori per collegare Chamonix a l’Aiguille du Midi. Nel 1954 iniziarono poi i lavori di costruzione della cabinovia che attraversa il ghiacciaio per collegare Punta Helbronner all’Aiguille du Midi: si completa quindi il sogno del Conte Lora Totino, l’Italia e la Francia sono unite. Negli anni 2000 si decise invece di rinnovare l’impianto che era nato negli anni ’40 e così nacque la Skyway Monte Bianco.

Skyway Monte Bianco
Skyway Monte Bianco © Selene Piazza

Ma la Skyway non è così importante solo concettualmente. Le cabine del nuovo impianto ruotano su se stesse a 360 gradi, permettendo ai passeggeri di godere di una vista unica. Inoltre, sia a Punta Helbronner che al Pavillon, la stazione intermedia, i visitatori possono intrattenersi con numerose attività. Per questo, consiglio di dedicare una giornata intera a questa esperienza.

Informazioni utili

I biglietti sono acquistabili online a un prezzo leggermente inferiore, MA tenete conto che in montagna, soprattutto a quell’altitudine, il tempo può cambiare velocemente. L’ideale è tenere controllato il meteo e acquistare il biglietto online il giorno prima. Se, come la sottoscritta, volete salire sulla Skyway in alta stagione e i biglietti online sono terminati per il giorno o per la fascia oraria da voi desiderata, non vi preoccupate. Potrete comunque presentarvi alla stazione di Entrèves e fare la coda in biglietteria (nonostante fosse il 16 di agosto, io ho atteso circa 15 minuti).

Dente del Gigante dalla Skyway Monte Bianco
Il Dente del Gigante © Selene Piazza

Non mi dilungherò sulle tariffe che potete consultare sul sito. Specifico però che oltre ai classici biglietti (a/r o singola tratta), è possibile acquistare anche delle esperienze come la colazione, l’aperitivo o il pranzo. Inoltre, sono previsti anche dei biglietti famiglia, degli abbonamenti e delle idee regalo.

Un’altra cosa importantissima da sapere è che per rendere il posto fruibile a tutti, la sosta a Punta Helbronner può durare massimo un’ora e mezza dal momento in cui si accede al primo impianto. L’orario di discesa vi verrà scritto dallo staff su un apposito foglio prima di salire. Ci sono però moltissime eccezioni a questa regola. Innanzitutto, acquistando online il pranzo a Punta Helbronner, il limite temporale decade. Lo stesso vale se decidete di pranzare lì una volta in loco o se decidete di pranzare al Rifugio Torino (collegato a Punta Helbronner tramite un tunnel). In questo caso, vi verrà aggiunto un timbro sul foglio rilasciato alla partenza.

Pranzo sulla Skyway Monte Bianco
Crespelle alla valdostana al Rifugio Torino © Selene Piazza

Ovviamente il limite di un’ora e mezza non vale nemmeno per gli alpinisti (solo esperti e sempre con guida) che decidono di attraversare il ghiacciaio e per chi prende la Panoramic Mont Blanc per raggiungere l’Aiguille du Midi. Insomma, se avete bisogno di più tempo, una soluzione si trova.

Cosa fare sulla Skyway Monte Bianco

Come anticipato, il mio consiglio è di passare tutta la giornata sulla Skyway. Salite quindi in mattinata e ammirate il panorama dalla terrazza circolare di Punta Helbronner: da un lato il maestoso Monte Bianco, dall’altro il magnifico Dente del Gigante. Terminate le foto di rito, entrate nella stazione per scoprire tutte le pietre preziose del Monte Bianco collezionate nella Sala dei Cristalli. Se non soffrite di vertigini, potete provare lo Sky Vertigo: una vetrata che vi darà la sensazione di camminare nel vuoto. Chi vuole comprare qualche souvenir può fare un salto alla piccola Mondadori.

Infine, potete scegliere se pranzare al Kartell Bistrot Panoramic, al Rifugio Torino o al Pavillon. Una volta scesi al Pavillon, scoprite la storia della Skyway all’Hangar 2173 e Cave Mont Blanc che sperimenta la vinificazione in alta quota. Nel periodo estivo, non perdetevi il Giardino botanico alpino Saussurea con le sue 900 specie provenienti da tutto il mondo.

Come vestirsi sulla Skyway Monte Bianco

Il 16 agosto ho visto gente in pantaloncini corti e infradito nonostante a Punta Helbronner ci fossero 0°. Ricordatevi che non state andando in spiaggia, ma su un ghiacciaio. Le temperature sono decisamente più basse che a valle e anche ad agosto potrebbe nevicare. Se avete scelto una soleggiata giornata estiva, la soluzione migliore è vestirsi a strati: pantaloni o jeans lunghi, maglietta a maniche corte, felpa o maglione o pile e una giacca antivento. Se non avete intenzione di allontanarvi dalle stazioni, non è necessaria l’attrezzatura tecnica.

Queste sono tutte le informazioni da sapere per trascorrere una giornata sulla Skyway. Ora non vi resta che godervi il panorama.

Mivado e voi?

Siete amanti della montagna? Scoprite il trekking sulla Linea Cadorna o quello sul Monte San Primo.

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