Mivado ad Aosta
Con un’area di poco più di 21 km² e circa 35.000 abitanti, Aosta è l’unico capoluogo della Valle d’Aosta. Si visita facilmente in una giornata se non meno. Ecco quindi tutto ciò che dovete sapere prima di organizzare la vostra gita di un giorno ad Aosta.
Un giorno ad Aosta: cosa vedere
Se siete in auto, vi consiglio di parcheggiare vicino all’università dove si possono trovare molti posti sia a pagamento che gratis. Noi abbiamo parcheggiato gratuitamente in via Lys e in pochi minuti abbiamo raggiunto il centro vero e proprio.
Abbiamo camminato per le vie principali del centro passando da Piazza Chanoux, cuore cittadino e sede del Municipio. Sotto al suo porticato si possono trovare due statue che personificano i principali corsi d’acqua della Valle d’Aosta: la Dora Baltea e il torrente Buthier. Abbiamo quindi attraversato Porta Praetoria per raggiungere l’Arco di Augusto. Entrambi sono simboli di Augusta Pretoria, ovvero l’Aosta dell’epoca romana.
Municipio di Aosta 
Dora Baltea 
Torrente Buthier
Abbiamo ripreso il nostro giro visitando il resti del Teatro Romano. Per accedervi è necessario acquistare il biglietto cumulativo Aosta Archeologica al costo di 8€ (gratis per gli under 26) che comprende il Teatro Romano, il Criptoportico Forense, la Basilica paleocristiana di San Lorenzo, il Museo Archeologico Regionale e l’Area megalitica di Saint Martin de Corléans. Quando ci siamo stati noi l’Area megalitica era temporaneamente chiusa, quindi abbiamo pagato solo 6€ per il biglietto cumulativo. Se non riuscite a vedere tutto in una giornata, conservate con cura il biglietto perché ha validità 6 mesi nell’arco dei quali potete visitare una sola volta ogni attrazione.
Del Teatro Romano sono rimasti visibili solo l’imponente facciata meridionale alta ben 22 metri, le gradinate che ospitavano gli spettatori (cavea), l’orchestra e le fondamenta del muro di scena. Purtroppo durante il Medioevo i resti vennero completamente ignorati e a ridosso di questi vennero costruite numerose costruzioni, demolite nel corso dei moderni lavori di recupero e restauro. Nel 1864 alcuni scavi portarono alla luce una serie di muri, mentre la completa messa in luce avvenne tra il 1933 e il 1941.
Non è chiara invece la funzione del Criptoportico Forense. Sicuramente costituiva una struttura di regolarizzazione del terreno che in quella zona della città era in leggera pendenza. Inoltre probabilmente era anche volta a celebrare il culto imperiale e i notabili locali. Si tratta inoltre di uno dei monumenti sotterranei romani meglio conservati articolato in tre bracci disposti a ferro di cavallo. I due bracci laterali misurano 71,80 m, mentre quello centrale è lungo ben 87,10 m.
Le altre attrazioni importanti di Aosta sono: il Ponte Romano, la Torre dei Balivi, la Cattedrale, la Chiesa di Santo Stefano, la Tour Neuve, la Torre del Lebbroso, la Torre di Bramafam, la Torre del Pailleron, il Collegio Saint-Benin, la Croce di Città e la Collegiata di Sant’Orso.
Cattedrale di Aosta 
Collegiata di Sant’Orso 
Collegiata
Un giorno ad Aosta: dove mangiare
Il centro della città è molto piccolo e i locali sono tutti vicini tra loro. La maggior parte si trovano in Via Sant’Anselmo e proprio qui si trovano i due posticini che vi voglio consigliare per un pranzo veloce. Il primo è Officina della Pasta, consigliatomi da un amico di Aosta. Qui potrete gustare ottima pasta fatta in casa e anche qualche specialità del posto come la crema di Cogne. Il secondo è La Bottegaccia dove si mangiano salumi, formaggi e qualche piatto caldo tipici accompagnati da ottimo vino locale come il Torrette o il Saro Djablo.
Da Aosta è tutto.
Mi vado e voi?
Se state organizzando una vacanza in Valle d’Aosta potrebbe interessarvi saperne di più sulla Skyway Monte Bianco e sulla Valle di Gressoney.
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