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Due giorni a Jaipur, la Città Rosa dell’India

26 Maggio 2025
Jaipur

Mivado a Jaipur, India

Conosciuta come la “Città Rosa“, Jaipur è la capitale dello stato del Rajasthan, in India. Fondata nel 1727 dal Maharaja Sawai Jai Singh II, è famosa per la sua architettura caratterizzata dall’uso di arenaria rosa. Questa scelta di colore, adottata nel 1876 per dare il benvenuto al Principe di Galles (futuro Re Edoardo VII), ha conferito alla città il suo soprannome. Jaipur è anche rinomata per i suoi vivaci mercati, dove si possono trovare artigianato locale, gioielli, tessuti e spezie. Ecco quindi i miei consigli per passare due giorni a Jaipur, India.

Due giorni a Jaipur: cosa vedere

Il City Palace

Il City Palace di Jaipur, situato nel cuore della “Città Rosa”, è un maestoso complesso che riflette la grandiosità e l’eleganza dell’architettura rajput e moghul. Costruito tra il 1729 e il 1732 dal Maharaja Sawai Jai Singh II, il palazzo è ancora oggi la residenza della famiglia reale di Jaipur. I visitatori possono esplorare vari cortili, giardini e edifici, tra cui l’armeria, il porticato in cui si svolgevano le udienze, la galleria d’arte, il museo dei trasporti, il museo dei tessuti e il Pitam Niwas Chowk, un cortile noto per le sue porte finemente decorate, ognuna rappresentante una stagione. Il costo del biglietto è di 700 rupie (circa 8€).

Il Chandra Mahal è l’area dove risiedono i discendenti dei reali e per accedervi occorre pagare un extra di circa 45€ a testa. Il prezzo è davvero eccessivo se comparato al costo della vita in India, per questo motivo, ho scelto di non visitarla.

Due giorni a Jaipur: il City Palace
Jaipur City Palace © Giuseppe Giacoppo

L’Hawa Mahal

A pochi passi dal City Palace si trova l’Hawa Mahal, noto anche come il “Palazzo dei Venti“. Fu costruito nel 1799 per volere del Maharaja Sawai Pratap Singh. Il palazzo è famoso per la sua facciata di cinque piani, che presenta 953 piccole finestre chiamate “jharokhas” decorate con intricate griglie a reticolo. Le finestre erano progettate per permettere alle donne reali di osservare la vita quotidiana e le processioni della città senza essere viste. L’interno è molto stretto e affollato, per questo abbiamo deciso di non visitarlo.

Hawa Mahal
Hawa Mahal © Giuseppe Giacoppo

Per avere un’ottima vista sull’Hawa Mahal e ammirare la sua intricata facciata, potete consumare qualcosa al Tattoo Cafè & Lounge oppure visitare uno dei negozietti che si trovano proprio lì sotto.

Il Patrika Gate

Poco conosciuto dai turisti, ma molto popolare per i servizi fotografici prematrimoniali, il Patrika Gate è un imponente portale. Inaugurato nel 2016, il Patrika Gate serve come ingresso al Jawahar Circle Garden. Il suo design è ricco di dettagli artistici e architettonici che riflettono la cultura e la storia del Rajasthan.

Due giorni a Jaipur: il Patrika Gate
Patrika Gate © Giuseppe Giacoppo

Il Gatore ki Chhatriyan

Il Gatore ki Chhatriyan è un complesso di cenotafi (strutture commemorative) realizzati in onore dei sovrani di Jaipur. I cenotafi di questo complesso sono noti come “chhatris” per via della loro forma a cupola, che ricorda un ombrello (in hindi “chhatri”). La loro architettura è una combinazione di stili Hindu e Mughal, caratterizzata da intricati intagli e dettagli ornamentali. Ogni cenotafio è unico e riflette lo stile personale e il gusto del sovrano che commemora.

Gatore ki Chhatriyan
Gatore ki Chhatriyan © Selene Piazza

Situato ai piedi delle colline Aravalli, il complesso offre una vista panoramica sulla città. Il prezzo per accedere è praticamente simbolico, solo 50 rupie (circa 50 cent).

Il Gatore ki Chhatriyan si trova a circa 15km dal centro e per questo è un luogo tranquillo e poco affollato. Ciò ha aiutato a preservare il suo stato originale senza troppi danni causati dall’eccessivo turismo.

Potete raggiungerlo con un tuktuk. All’andata è stato abbastanza semplice prenotare una corsa con Uber, mentre al ritorno nessuno accettava la nostra richiesta e per questo abbiamo dovuto affidarci ai tuktuk parcheggiati davanti all’ingresso (un pochino più cari).

Due giorni a Jaipur: altre attrazioni da visitare

Una delle attrazioni più importanti di Jaipur è l’Amber Fort, un forte che sovrasta la città e che era abitato dai Maraja Rajput. Avendo poco tempo e avendo già visitato il Red Fort di Delhi, ho deciso di saltarlo. Tuttavia, se avete tempo, i suoi dettagli e intagli meritano una visita.

Un altra tappa che avrei voluto fare se avessi avuto più tempo è il tempio di Galta-ji, ovvero il tempio delle scimmie. Si tratta di un tempio semi abbandonato a qualche km da Jaipur.

Due giorni a Jaipur: dove dormire

Come per le altre città visitate, anche a Jaipur ho cercato una sistemazione vicina al centro e dignitosa, sebbene non lussuosa. Ho quindi optato per il Jaipur Hotel New, un grande hotel in stile Haveli con terrazza. La colazione non è inclusa, ma al piano terra si trova un ristorante in cui ordinare piatti per tutti i pasti della giornata a prezzi contenuti.

Due giorni a Jaipur
Jaipur © Giuseppe Giacoppo

Mivado e voi?

Se state organizzando un viaggio in India, leggete anche cosa sapere per organizzare un viaggio in India, e i miei consigli per Delhi e Udaipur.

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